29 Giu La danza dell’IBPIBP DANCE

Respirando e praticando le sequenza di esercizi di IBP che ci permettono di rilassare le corazze somatiche, raggiungiamo uno stato di benessere e di centratura che ci sorprendono. Ma questo non accade sempre e non in modo duraturo.

A volte le semplici attività fisiche, ci portano a sentire maggiormente un blocco che deve essere sciolto con un’esperienza emozionale correttiva: ecco perché l’IBP ci mette a disposizione le tecniche sul fronte ‘mentale-emozionale’: poterci prendere cura del bambino interiore, potergli dire, ad esempio: “ti amo per quello che sei, non per quello che fai”, poter rivivere un’esperienza passata aggiungendo risorse, è quello che ci permette di sciogliere quell’ultimo blocco e raggiungere il benessere.

Questo non significa però che la parte mentale abbia la supremazia su quella fisica: si tratta piuttosto di una danza in cui una parte e l’altra si stimolano a vicenda permettendoci di uscire dai vecchi schemi. Se il nostro corpo non è rilassato per accoglierle, le nuove risorse faticano ad entrare. E la mente tende a rimanere in ciò che le è familiare. Certamente la mente definisce degli obiettivi, identifica degli eventi passati sui quali lavorare… ma lo farà rimanendo dentro i propri schemi limitanti. Per vedere con occhi diversi, bisogna sentire in modo diverso.

Ecco che in questo modo cerco di dare una risposta a chi chiede in cosa sia unica l’IBP. A volte, nella palestra del respiro le persone notano che alcuni esercizi che proponiamo richiamano altre tradizioni (Yoga, Tantra, Bioenergetica); anche gli strumenti sul fronte ‘mentale’ provengono da diverse discipline: la PNL, la Gestalt, la teoria delle relazioni oggettuali ecc. Il punto è che l’IBP, oltre ad aver prodotto tecniche e concetti originali, trova la sua unicità proprio nell’integrazione puntuale di questi strumenti: capire quando usare una tecnica piuttosto che un’altra o in quale sequenza inserirla è la sua peculiarità; è un’arte, possiamo dire, una danza. Questo è il motivo per cui anche persone che hanno fatto percorsi di crescita personale approfonditi, grazie all’IBP riescono a raggiungere un livello superiore di evoluzione personale: molti affermano di aver visto per la prima volta alcune gabbie nelle quali stavano comodamente dentro; altri scoprono come sentire per la prima volta ciò che a livello mentale avevano capito da anni; altri prendono coscienza di parti del loro essere che erano stati amabilmente rimossi, magari proprio grazie ad altri percorsi fatti in precedenza. L’unicità dell’IBP la si può capire veramente solo provandola, avendone esperienza; come una danza, appunto.”